Guida all’acquisto: acquistare la tavola elevatrice giusta e lavorare in modo ergonomico
La sicurezza del lavoro in azienda comprende un approccio corretto con le merci pesanti. I problemi alla schiena causano ogni anno costi miliardari, un lavoratore su quattro ne è affetto. È dunque importante creare postazioni di lavoro ergonomiche. Le tavole elevatrici consentono ai lavoratori di tenere gli strumenti di lavoro e gli utensili sempre all'altezza giusta e quindi di lavorare in modo ergonomico. Esistono piani elevatori fissi e mobili, con e senza motore elettrico, per scopi diversi. Per molti campi d'impiego la tavola elevatrice a pantografo singolo è la scelta giusta. Scoprite quali sono i principali criteri di selezione.
1. Breve sguardo alle informazioni principali
- Nelle aziende trovano impiego come ausili per il trasporto banchi di lavoro di altezza variabile e tavole elevatrici multiuso.
- I piani elevatori favoriscono il lavoro ergonomico ad altezze che non sovraccaricano la schiena.
- Si può scegliere tra tavole elevatrici fisse e mobili, ad azionamento elettroidraulico o con sistema idraulico manuale a pompa, con pantografo o a colonna.
- Le tavole elevatrici a pantografo piatto sono la scelta giusta per agevolare l'uso di carrelli elevatori e transpallet.
- Esistono altre tipologie che permettono di raggiungere altezze di corsa maggiori o di usare l'apparecchio in spazi ristretti.
2. Cos'è una tavola elevatrice e a cosa serve?
Le tavole elevatrici, dette anche carrelli a pantografo, piani elevatori o banchi di lavoro sollevabili, aiutano a sollevare e abbassare carichi pesanti. Nella loro forma più semplice, si tratta di un telaio con pantografo e piattaforma. A seconda del modello, hanno una portata che va da 100 a 3.000 kg, o persino superiore.
Di conseguenza i piani elevatori sono adatti tra l'altro a caricare e scaricare senza sforzare la schiena e, come banchi di lavoro, sono una componente importante di una postazione di lavoro organizzata in modo ergonomico. Gli apparecchi agevolano il caricamento e il trasporto di pezzi a un livello diverso, situazioni in cui possono essere d'aiuto anche paranchi a catena e piattaforme fisse. Panoramica dei vantaggi:
2.1. Panoramica delle tipologie
La regolazione dell'altezza desiderata avviene con pantografi o colonne ad azionamento idraulico. I pantografi e le colonne modificano la distanza tra il piano della tavola e il pavimento. La tabella che segue riassume le tipologie dei piani elevatori.
Tipologia |
Descrizione |
Tavola elevatrice a pantografo singolo |
Ha un pantografo per ogni lato lungo |
Tavola elevatrice a doppio pantografo per altezze di lavoro maggiori |
Su ciascun lato lungo sono presenti due pantografi sovrapposti La piattaforma più raggiungere altezze maggiori |
Tavola elevatrice doppia per lunghezze maggiori |
Su ciascun lato lungo sono presenti due pantografi adiacenti La tavola elevatrice ha una lunghezza maggiore |
Tavole elevatrici a colonna |
Il movimento di corsa avviene per mezzo di un montante A differenza della tavola elevatrice a pantografo, le dimensioni della piattaforma e la corsa utile sono indipendenti l'una dall'altra Inoltre si può usare praticamente qualsiasi geometria di piattaforma |
2.2. Differenze rispetto ai transpallet a pantografo e ai transpallet elevatori
I tipo più comune di tavola elevatrice è la tavola elevatrice piana, che offre un'altezza d'ingombro particolarmente bassa e può essere montata senza fossa. Un transpallet a pantografo dispone di due supporti disposti a forma di pantografo che si incrociano. Rispetto ad un transpallet comune, offre un'altezza di corsa notevolmente maggiore e può essere utilizzato tra l'altro per lavorare presso scaffalature per pallet. In caso di necessità si può dunque trasformare un transpallet a pantografo con piattaforma amovibile in un transpallet o in una tavola elevatrice con altezza di lavoro ergonomica. I transpallet a pantografo elettrici sono più comodi da usare.
Nota bene
Mentre l'altezza di corsa massima del transpallet a pantografo dipende dalle dimensioni della piattaforma, l'altezza di corsa delle tavole elevatrici a colonna è indipendente dalle dimensioni della piattaforma, il che le rende ideali per spazi ristretti.
I transpallet elevatori sono adatti a spostare singoli pallet nel magazzino; il sollevamento avviene mediante dispositivo idraulico azionato a mano. Esistono anche modelli che consentono di impilare due pallet. Dato che questi modelli sono in grado di sollevare e impilare, sono chiamati anche impilatori manuali e trovano impiego nei magazzini con pallet di peso non superiore a 1500 chili. Inoltre esistono i transpallet elevatori elettrici.
3. Quali tipi di piani elevatori esistono?
Oltre che per la tipologia, le tavole elevatrici si distinguono anche in base al tipo. Quali tipi esistono e di quale tavola elevatrice ho bisogno per le mie necessità?
3.1. Elettroidraulica o manuale idraulica?
Nella tavola elevatrice elettrica, il motore elettrico aziona una pompa idraulica ad esso collegata. A sua volta la pompa fa circolare il fluido idraulico nel cilindro di sollevamento; l'uscita del cilindro fa sollevare la piattaforma. Data la struttura massiccia delle tavole elevatrici, per il movimento verso il basso è sufficiente il peso proprio.
In alternativa esistono tavole elevatrici azionate manualmente. In questo caso il comando avviene per mezzo di una pompa a pedale che consente di risparmiare le forze. Dato il peso proprio ridotto, questi apparecchi possono essere trasportati più facilmente. I vantaggi delle tavole elevatrici idrauliche manuali sono i prezzo contenuto e la manutenzione ridotta.
3.2. Pantografi o colonne?
3.2.1. Carrello a pantografo singolo
Le classiche tavole elevatrici a pantografo piatto sono adattate all'altezza dei transpallet e trovano impiego, ad esempio, per il caricamento di impianti. Le tavole elevatrici con pantografo doppio consentono invece di accedere ad altezze maggiori. L'altezza massima dipende dalle dimensioni della piattaforma.
3.2.2. Tavola elevatrice a colonna
La tavola elevatrice a colonna è diversa. Qui la corsa utile non dipende dalle dimensioni della piattaforma. Questo tipo di apparecchio risulta utile quando è necessaria un'altezza di corsa elevata con una piattaforma piccola. Rispetto ai dispositivi di sollevamento a pantografo, i lavori di montaggio sul posto sono più complessi.
3.3. Meglio fisse o mobili?
3.3.1. Tavola elevatrice fissa per sollevare carichi maggiori
La tavola elevatrice fissa è ideale per sollevare pesi elevati. Queste tavole elevatrici sono disponibili con piattaforme più grandi e servono a sollevare carichi molto pesanti. Grazie all'altezza ridotta, le tavole elevatrici a pantografo piatto possono essere montate senza inserirle in una fossa. I modelli con anelli di trasporto vengono portati nel luogo d'impiego desiderato con una gru o un carrello elevatore a forche, se necessario insieme a una piattaforma di lavoro.
3.3.2. Carrelli a pantografo mobili per un impiego versatile
I carrelli a pantografo mobili offrono la maggiore versatilità, tuttavia possono sollevare oggetti meno pesanti. I banchi di lavoro mobili su ruote sono ad esempio ideali come ausilio per il trasporto di ricambi e utensili, che restano sempre a portata di mano all'altezza giusta per lavorare in modo ergonomico. Esistono inoltre altre tavole elevatrici di lunghezze e larghezze speciali, nonché mini tavole elevatrici.
3.4. Quali sono i vantaggi della forma a U?
Nei modelli con piattaforma a U i carrelli elevatori e i transpallet prendono le merci o le depositano inserendosi nell'apertura. La tavola elevatrice con forma a U è particolarmente adatta ai lavori con merci pallettizzate. In alternativa, su una piattaforma chiusa è possibile portare comodamente all'altezza richiesta merci pallettizzate e non pallettizzate, non è necessaria una rampa.
3.5. Dove vengono utilizzate le tavole elevatrici inclinabili?
Nelle tavole elevatrici inclinabili, la piattaforma si inclina lateralmente e nel senso della lunghezza e agevola il prelievo di oggetti da un contenitore. L'angolo di inclinazione massimo è normalmente di 45 gradi. I banchi di lavoro sollevabili che è possibile inclinare trovano spesso impiego in postazioni di lavoro con linee di montaggio.
3.6. Cosa caratterizza una tavola elevatrice da carico?
Le tavole elevatrici da carico servono ad esempio a sollevare merci dal livello stradale al livello del camion. Ne esistono inoltre con ringhiera, barriera di sicurezza e portelli di carico. Una tavola elevatrice da carico è inoltre adatta all'impiego con e senza rampe e per i piani intermedi dei magazzini.
4. La scelta: di quale tavola elevatrice ho bisogno?
Le tavole elevatrici sono disponibili in diverse esecuzioni. I banchi di lavoro sollevabili offerti si differenziano per le caratteristiche e i componenti che seguono:
- Portata: quanto peso deve sopportare la tavola elevatrice?
- Altezze di corsa: qual è l'altezza sufficiente?
- Dimensioni e forma della tavola: quanto deve essere lungo e largo il piano elevatore?
- Misure e peso proprio: fino a che punto sono importanti misure compatte?
- Prezzo: è sufficiente un modello base per l'uso saltuario, oppure si userà la tavola elevatrice per più ore ogni giorno? I modelli professionali hanno una vita utile nettamente superiore e funzionano in modo affidabile anche se sottoposti ad un uso intensivo.
- Motore e batteria: si desidera un azionamento idraulico o elettroidraulico?
- Materiali: la tavola elevatrice deve essere utilizzata solo al chiuso o anche all'aperto? E in quest'ultimo caso, deve essere protetta contro la ruggine?
- Ruote e rotelle: il piano elevatore deve essere mobile?
- Aggiunte e accessori: quali altri accessori agevolano il lavoro con la tavola elevatrice? La tavola elevatrice deve essere inclinabile lateralmente?
5. Di quale piano elevatore ho bisogno per l'uso che ho in mente?
A seconda dell'impiego previsto, esistono diversi modelli di piano elevatore che si differenziano per la forma, la struttura e il materiale.
5.1. Tavola elevatrice per l'industria
Le tavole elevatrici fisse e mobili di varie tipologie trovano impiego nell'industria, in particolare nella produzione e in magazzino. Per sollevare carichi di diverse tonnellate di peso esistono modelli di robustezza adeguata.
5.2. Tavola elevatrice per pallet e merci
Le tavole elevatrici a forma di U e i transpallet a pantografo sono particolarmente adatti ai pallet. Per sollevare singoli oggetti, la soluzione è invece rappresentata dalle tavole elevatrici e dai transpallet a pantografo con piattaforma chiusa.
5.3. Tavola elevatrice per l'officina
L'uso dei piani elevatori è universale, per questo risultano molto pratici in un'officina. Gli utensili e i pezzi per le riparazioni si trovano sempre all'altezza giusta ed è così possibile lavorare in modo ergonomico.
5.4. Tavola elevatrice per l'industria alimentare
Nell'industria alimentare, nelle grandi cucine e nell'industria farmaceutica è necessario utilizzare tavole elevatrici in acciaio inox.
5.5. Tavola elevatrice per il magazzino
Una tavola elevatrice da usare in un magazzino va scelta in base alle dimensioni e alle caratteristiche degli spazi del magazzino. Quale altezza di sollevamento massima e quale portata sono adeguate ai lavori da svolgere nel vostro magazzino?
5.6. Tavola elevatrice per l'edilizia
Nei cantieri le tavole elevatrici agevolano enormemente il lavoro ergonomico. Tra i fattori che pesano sulla scelta vi sono la maggiore facilità di trasporto possibile e una buona protezione contro gli agenti atmosferici e l'uso da parte di persone non autorizzate.
5.7. Tavola elevatrice per il laboratorio
In un laboratorio, la tavola elevatrice trova impiego nei casi in cui determinate parti di un impianto sperimentale richiedono una diversa altezza di lavoro. Oltre alla grande robustezza, per queste applicazioni è particolarmente importante la precisione di sollevamento e abbassamento.
6. Suggerimenti per l'uso di una tavola elevatrice a pantografo idraulica
In questo capitolo trovate suggerimenti e indicazioni sul funzionamento e l'uso di una tavola elevatrice.
6.1. Come funziona una tavola elevatrice e quali componenti esistono?
In linea di massima tutte le tavole elevatrici funzionano alla stessa maniera, le tipologie si differenziano unicamente per l'unità di azionamento utilizzata. L'esempio mostra un piano elevatore elettroidraulico.
- Innanzitutto si accende il motore elettrico. Questo aziona la pompa a ingranaggi, che convoglia olio nel circuito idraulico. La pompa a ingranaggi e i cilindri idraulici sono collegati mediante flessibili idraulici. L'olio scorre lungo questi flessibili passando direttamente dalla pompa ai cilindri.
- L'afflusso di olio causa l'uscita della biella dalla camicia del cilindro, il pantografo si apre e la piattaforma con il carico viene sollevata.
- Delle valvole antiritorno trattengono l'olio nei cilindri per mantenere la posizione di corsa desiderata.
- Per il movimento di abbassamento si apre la valvola di abbassamento e l'olio torna dai cilindri al serbatoio. Per questo movimento basta di solito il peso proprio del piano elevatore.
- Una valvola ammortizzatrice presente nella conduttura idraulica assicura che la velocità di abbassamento non sia eccessiva. A tale scopo la valvola limita la portata.
6.2. Come si usa e si regola una tavola elevatrice?
Prima di usare l'apparecchio per la prima volta, leggete le istruzioni per l'uso. Per il sollevamento e l'abbassamento si applica di solito una distanza di sicurezza di 0,5 metri. A seconda del modello, la modifica dell'altezza avviene elettricamente, con un interruttore, oppure mediante una pompa a pedale.
6.3. A cosa occorre prestare attenzione durante il caricamento?
Il carico deve essere stabile e non deve rovesciarsi né scivolare via. Per fissare le merci ci si aiuta con cinghie di serraggio. Se non si prevede di utilizzare la tavola elevatrice per lungo tempo, è preferibile abbassarla.
Importante: caricare al massimo i bordi esterni della tavola elevatrice causa sovraccarico; ne possono conseguire danni alla tavola elevatrice o a persone.
6.4. Come si ricarica una tavola elevatrice elettrica?
Un piano elevatore elettrico mobile è molto versatile. Di solito i modelli con caricabatteria e batteria possono essere ricaricati comodamente collegandoli a una presa da 230 V.
7. Manutenzione e riparazione delle tavole elevatrici
La normativa vigente impone a proprietari e gestori di sottoporre i piani elevatori a piccola manutenzione e manutenzione ordinaria. La frequenza degli interventi di manutenzione necessari dipende dalla frequenza di utilizzo. È preferibile svolgere ogni giorno un controllo visivo verificando se la tavola elevatrice e il sistema idraulico presentano danni visibili.
Nel quadro di una manutenzione mensile vengono controllati i singoli sistemi:
- Controllo dei dispositivi di sicurezza, delle coste sensibili di sicurezza e del tasto di arresto d'emergenza.
- Nel gruppo idraulico c'è olio sufficiente?
- La temperatura dell'olio durante il funzionamento rientra nell'intervallo previsto?
La manutenzione annuale prevede i seguenti passi:
- Sostituzione dell'olio idraulico
- Eventuale sostituzione del filtro dell'olio
- Se sono presenti cuscinetti lubrificabili, applicazione di grasso nuovo.
8. FAQ: domande frequenti e risposte sulle tavole elevatrici
Per cosa vengono utilizzate le tavole elevatrici?
Le tavole elevatrici, modelli mobili e fissi, consentono di lavorare in modo ergonomico e sono destinate a sollevare e abbassare carichi. Ad esempio sono adatte a caricare e svuotare scaffali senza sforzare la schiena e come banchi di lavoro in officine, laboratori e stabilimenti di produzione.
Tavola elevatrice mobile o fissa?
Le tavole elevatrici mobili possono essere utilizzate in molti modi grazie alle quattro rotelle, spostandole in punti diversi dei magazzini, dei cantieri o delle officine. I modelli fissi sono invece montati sul pavimento in un determinato punto dell'azienda. Entrambe le tipologie permettono di lavorare in modo ergonomico.
Qual è l'altezza di sollevamento di una tavola elevatrice?
A seconda del modello, le tavole elevatrici possono essere sollevate fino a 4000 mm. Mentre con un carrello a pantografo mobile è possibile arrivare fino a 1,5 metri di altezza, con le tavole elevatrici fisse si possono ottenere altezze di corsa fino a 4 m.
Come si aziona una tavola elevatrice?
L'azionamento della tavole elevatrici varia in funzione del modello. Nelle tavole elevatrici manuali la piattaforma viene sollevata per mezzo di una pompa a pedale e abbassata tramite una leva presente sulla maniglia. I modelli elettrici vengono azionati di solito con un telecomando collegato tramite cavo.