Guida all'acquisto: paranchi a leva per impiego orizzontale e verticale
I paranchi a leva, come i paranchi a catena, le carrucole e i verricelli, appartengono al gruppo dei dispositivi di sollevamento. Il paranco a leva, detto anche polispasto, permette di sollevare, abbassare e spostare carichi del peso di tonnellate con la semplice trazione esercitata da una persona. Scoprite di più sui paranchi a leva, sulle loro possibilità d'impiego e sui criteri per sceglierli.
1 Panoramica: informazioni principali sui paranchi a leva
- I paranchi a leva sono in grado di sollevare carichi e sono indicati anche per tirarli e assicurarli. Possono essere quindi utilizzati per lavorare sia in orizzontale che in verticale.
- Il paranco a leva presenta un arpionismo che si aziona con una leva a mano. Questa funzione di arpionismo interviene quando sulla catena agisce una tensione ridotta o quando è presente un precarico, e aziona una manovella che muove la catena.
- I paranchi a leva con discensore consentono di sollevare carichi pesanti tonnellate con uno sforzo minimo.
- Il paranco a leva ha anche queste denominazioni alternative: sollevatore a leva o polispasto
1.1. Che differenza c'è tra i paranchi a leva e altri dispositivi di sollevamento?
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Paranco a leva |
Carrucola e paranco a catena |
Verricello |
Impiego |
- Per sollevare, tirare, abbassare e fissare carichi mobili
Versatile grazie alle possibilità d'impiego in orizzontale e in verticale
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- Per sollevare e abbassare carichi
- Impiego fisso o combinato con una gru da officina
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Per sollevare e abbassare carichi, per avvicinarli tirandoli e per fissarli |
Azionamento |
Manuale o con motore di sollevamento o leva |
Manuale, elettrico o ad aria compressa |
Manuale o elettrico |
Lunghezza catena/fune |
Lunghezza catena fino a 6 m |
Lunghezza catena fino a 5 m |
Lunghezza fune fino a 18 m |
Portata |
Fino a 9000 kg |
Fino a 10000 kg |
Fino a 1000 kg |
Vantaggi del paranco manuale a leva rispetto a un paranco a catena e a una carrucola
Il grande vantaggio del paranco a leva con sollevatore a leva rispetto a un paranco a catena, a una carrucola o a un carrello porta paranco è la possibilità di lavorare in orizzontale e in verticale. La leva permette di applicare forze elevate senza l'aiuto di un motore, ad esempio per lavorare su una piattaforma di lavoro e con diversi accessori di imbracatura. La catena non viene azionata direttamente, la forza di trazione è invece trasmessa mediante una leva. Precaricando la catena nella posizione neutra, è possibile lavorare più velocemente per corse brevi.
1.2. Come si usa un paranco a leva con sollevatore a leva?
Il paranco a leva è uno strumento di lavoro pratico e facile da usare e serve a sostenere e spostare carichi pesanti. L'azionamento avviene per mezzo di una leva, invece che tramite un giro di catena che pende verso il basso come in una carrucola. La funzione di arpionismo permette di azionare la manovella e muovere la catena. A seconda della direzione impostata, la catena può essere sollevata o abbassata.
1.3. Campi d'impiego dei paranchi a leva
I vantaggi offerti dai paranchi a leva per raddrizzare, fissare, sollevare, abbassare e tirare carichi fanno sì che vengano utilizzati in diversi settori:
- Piccola e grande industria: sollevare, tirare, tendere, fissare e abbassare carichi pesanti e fornire un aiuto in vari interventi di manutenzione
- Industria mineraria: sollevamento di carichi pesanti da pozzi
- Edilizia: ausilio per la posa di tubi in pozzi e fosse
- Cantieri navali: sollevare e spostare carichi
- Silvicoltura e agricoltura: sostenere o tirare tronchi, estrarre radici ecc.
- Officine: allineamento di veicoli o motociclette
2. Caratteristiche dei paranchi a leva
Nota bene!
Per caratteristiche come la portata e il carico di prova è importante calcolare un margine sufficiente. In genere la forza necessaria è nota solo per il sollevamento. A causa dell'attrito e della forza di trazione è difficile calcolare il carico per la trazione e la messa in tensione.
2.1. Portata
Le possibili capacità dipendono dal materiale e dalla struttura dei paranchi a leva. Per agevolare la vista d'insieme, essi sono suddivisi in classi di peso. La scelta dipende dalla portata necessaria sul momento e per applicazioni future. Per assicurare la massima durata possibile, è meglio non sfiorare il limite di carico.
- Paranco a leva con sollevatore a leva fino a 750 kg
- Paranco a leva con sollevatore a leva fino a 1.500 kg o polispasto fino a 1,5 t
- Paranco a leva con sollevatore a leva fino a 3.000 kg o polispasto fino a 3 t
- Paranco a leva con sollevatore a leva fino a 6.000 kg
- Paranco a leva con sollevatore a leva fino a 9.000 kg per l'industria
2.2. Quali lunghezze di catena esistono?
La lunghezza della catena corrisponde all'altezza di corsa. Per un impiego ottimale esistono diverse lunghezze. Se una lunghezza di 4,5 m non è sufficiente, le catene lunghe fino a 6 m con un paranco a leva da 6 m sono la scelta giusta, poiché permettono di sollevare i carichi fino a un'altezza di 6 m.
2.3. Componenti e materiali utilizzati per un paranco a leva
I paranchi a leva sono simili nella struttura: una leva trasmette la coppia a un albero di trasmissione, permettendo di spostare carichi pesanti con uno sforzo minimo. Combinando abilmente leve di varia lunghezza, rapporti di trasmissione diversi e passaggi di catena diversi, è possibile realizzare portate fino a nove tonnellate. Il cosiddetto freno meccanico automatico mantiene fermo il carico presente.
L'offerta è grande, i modelli di qualità si riconoscono dai componenti, dalla scelta dei materiali e dalla precisione della lavorazione.
- La combinazione di catena e rocchetto deve essere perfetta. Se è presente gioco, lo si nota spesso dallo scricchiolio che si sente quando si aziona la leva sotto carico.
- La catena di carico della categoria di qualità 10 è molto più stabile e dura più a lungo di una catena di carico di categoria 8. Per una migliore protezione contro la corrosione è preferibile che la catena sia nichelata senza elettricità; questa protezione funziona meglio di quella dei modelli verniciati di nero o zincati.
- La stabilità di un polispasto dipende dallo spessore e dalla durezza della lamiera utilizzata per la leva e per le piastre laterali. La leva non deve cedere né piegarsi.
- I riduttori con componenti che poggiano su cuscinetti a sfere resistono meglio degli alberi che poggiano su boccole o cuscinetti ad aghi.
- Due moschettoni: uno per il fissaggio al supporto. Il secondo moschettone serve ad agganciare il carico. È obbligatoria una sicura per il moschettone.
Cosa significa carico di prova?
Nell'ambito del controllo ricorrente vengono controllati il funzionamento e i freni. Il carico di prova utilizzato in questo contesto deve essere prossimo alla portata ammessa. Per controllare il limite di intervento dei dispositivi di protezione contro il sovraccarico, una persona competente può applicare un carico maggiore. I modelli professionali dispongono di un dispositivo di protezione contro il sovraccarico.
Cosa si intende per lunghezza della leva?
La lunghezza della leva si riferisce alla lunghezza della leva di comando. Più lunga è la leva, minore è la forza che bisogna applicare.
Che cos'è la forza della leva?
La forza della leva agevola il maneggio di carichi pesanti, è indicata in newton (N) ed è definita dal principio della leva. Si tratta della forza necessaria per sollevare un carico. L'equazione è la seguente: forza x braccio della forza = carico x braccio di sollevamento.
Nei paranchi a leva la forza massima della leva è adattata alla portata massima. Ad esempio, i modelli con una portata massima di 750 kg hanno una forza della leva di 140 N, mentre nei paranchi a leva con una portata fino a 9.000 è di 360 N. Maggiore è la forza della leva, maggiore è la portata massima.
3. Controllo e pulizia dei paranchi a leva
Per garantire la sicurezza e la funzionalità del paranco a leva, è necessario ispezionare catene, leva, ganci e ruote ogni giorno prima e dopo l'uso, per controllare se sono usurati.
Oltre ai controlli quotidiani, è preferibile verificare ed eseguire anche i seguenti punti:
- Pulire queste parti dopo l'uso e controllare anche se sono bloccate da corpi estranei.
- Se il paranco a catena viene usato in un ambiente polveroso, impregnarlo regolarmente con uno straccio lubrificato.
- Controllare se il paranco a catena presenta viti e dadi allentati e se necessario stringerli.
- Controllare la presenza e leggibilità di tutte le scritte del paranco a catena, ad es. le avvertenze.
4. FAQ
Come funziona un paranco a leva?
I paranchi a leva possono essere utilizzati in orizzontale e in verticale e sono dunque gli aiutanti perfetti per i lavori di sollevamento, serraggio e fissaggio. La funzione di arpionismo permette di muovere la catena. A seconda della direzione impostata, la catena può essere sollevata o abbassata con il carico fissato ad essa. Gli apparecchi sono inoltre dotati della funzione di corsa a vuoto, che serve a portare velocemente la catena nella posizione desiderata, e di un freno del carico che mantiene il paranco a catena nella posizione regolata.
Chi svolge il controllo annuale del paranco a leva?
Il controllo deve essere svolto da una persona competente, che la direttiva tedesca sulla sicurezza nelle aziende chiama "persona qualificata". La responsabilità del rispetto del controllo è sempre del gestore, questi può però delegarlo ad una persona in possesso di apposita qualifica. I fornitori di servizi offrono la manutenzione sul posto, in alternativa è possibile inviare i paranchi a leva. Nell'ambito del controllo, la catena viene esaminata alla ricerca di cricche, dilatazioni e altri tipi di danni.
Quando non è più consentito usare il paranco a leva?
I paranchi a leva non possono più essere utilizzati se manca la targhetta o se essa non è più presente, oppure se il corpo del paranco presenta deformazioni o un'eccessiva usura generale. Inoltre, i fenomeni di corrosione del corpo, nonché le cricche, i tagli o le intaccature, possono far sì che il paranco a leva non possa più essere utilizzato. Oltre al controllo annuale, per motivi di sicurezza il paranco a leva andrebbe controllato ogni giorno prima dell'uso, alla ricerca di eventuali difetti.
Esistono paranchi a leva elettrici?
Nel paranco a leva l'azionamento avviene a mano, con la leva. I paranchi a leva con motore esistono sotto forma di paranchi a catena e carrucole.
Vale la pena comprare paranchi a leva usati?
Esistono offerte di apparecchi usati, ma in questi casi è assolutamente necessario rispettare i controlli regolari. Inoltre non si può sapere se la portata ammessa dell'apparecchio sia stata superata e se il materiale si è affaticato prima del tempo. Per la massima sicurezza si consiglia di acquistare paranchi a leva nuovi.