Magazzino a corsie strette
Magazzino a corsie strette per un maggior numero di posizioni di stoccaggio
Un magazzino a corsie strette è una speciale tipologia di magazzino che presenta una larghezza minima di 1,5 metri e una larghezza massima di 1,8 metri.
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Caratteristiche
I magazzini a corsie strette sono caratterizzati da spazi relativamente stretti tra le singole file di scaffalature: solitamente la larghezza è compresa tra 1,5 e 1,8 m, mentre l’altezza di sollevamento raggiunge circa 15.000 mm. Le merci possono essere gestite secondo il metodo FIFO.
Precauzioni di sicurezza
- Se un muletto viene utilizzato in scaffalature a corsia stretta, tutte le estremità devono trovarsi all’interno della cabina di guida.
- I carrelli industriali utilizzati devono essere compatibili con questo tipo di scaffalature. Oltre all’idoneità, devono essere in possesso di una licenza.
- La direzione di marcia deve essere esattamente rettilinea. Ciò può essere ottenuto utilizzando delle guide o una leva di comando fissata al carrello elevatore.
- Un sistema di protezione personale (DPI) sui carrelli a corsia stretta è essenziale e previene le collisioni con gli ostacoli tramite infrarossi o laser, interrompendo il viaggio in tempo utile.
Vantaggi
- Il fatto che i corridoi siano relativamente stretti con questo tipo di stoccaggio significa che il volume del magazzino può essere sfruttato più intensamente.
- I magazzini a corsie strette consentono di stoccare e prelevare i pallet più velocemente rispetto ad altri tipi di magazzino. L’uso di carrelli elevatori per corsie strette contribuisce in modo significativo a questo risultato grazie al loro design e alla loro funzione.
- L’accesso diretto a tutti gli articoli nelle scaffalature per pallet facilita il lavoro.
- Il lavoro di picking può essere effettuato davanti al vano pallet.
- Vengono utilizzati sia processi manuali che automatizzati.
- È possibile realizzare un progetto flessibile per diversi tipi di attrezzature di carico e anche di carichi stessi.
Svantaggi
Durante il funzionamento non è consentito il traffico pedonale: il motivo è la mancanza di distanza di sicurezza. Il rischio di incidenti è troppo elevato, ad esempio durante il prelievo manuale simultaneo degli ordini. Inoltre, non è possibile sorpassare i carrelli elevatori in una fila di scaffali.
Distanze di sicurezza
Le distanze di sicurezza comprendono, ad esempio, le distanze tra i carichi, le distanze dai montanti delle scaffalature, dai supporti o dalle installazioni strutturali. Le singole distanze sono definite esplicitamente da linee guida e norme.
Vie di soccorso e di fuga
Il punto 3.3 del DM 10 marzo 1998 regola la lunghezza delle vie di fuga e di emergenza in Italia. Ciò significa che la distanza da qualsiasi punto di un magazzino alla via di uscita non deve superare i 30 metri per aree a rischio di incendio elevato, i 45 metri per aree a rischio di incendio medio, i 60 metri per aree a rischio di incendio basso.
Verifica delle scaffalature
I datori di lavoro sono obbligati a far ispezionare regolarmente i propri sistemi da persone competenti entro determinati periodi di ispezione.
Non appena un componente è danneggiato, deve essere immediatamente sostituito con un pezzo di ricambio originale!
Le ispezioni delle scaffalature vengono effettuate in conformità alla norma UNI EN 15635 “Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Utilizzo e manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio”.
